L’amministrazione di sostegno è una figura volta a tutelare le persone prive dell’autonomia nelle sue funzioni di vita quotidiana, intervenendo con il minor grado di limitazione della capacità di agire. Sono legittimati a richiedere l’applicazione dell’amministrazione di sostegno la persona stessa che ne necessita (anche se minorenne, interdetta o inabilitata), il coniuge, la persona stabilmente convivente, i parenti entro il 4° grado e gli affini entro il 2° grado, il tutore, il curatore, il pubblico ministero, i servizi sanitari e sociali pubblici e privati.
L’AdS gestisce quindi gli affari della persona amministrata, dagli atti quotidiani di ordinaria amministrazione (come il semplice acquisto di beni mobili, pagamenti vari, ecc.) ad atti di straordinaria amministrazione (esempio compravendita di immobili, atti in giudizio, ecc.).
A chi è rivolto
Persone disabili maggiorenni o minorenni che abbiano compiuto 17 anni.
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